Ricordati di respirare!

L’importanza di riconoscere la tensione e di imparare a rilassarsi.

respirazione psicologo ferrara

Le difficoltà che maggiormente le persone mi riportano quando sono nel mio studio, riguardano gli stati ansiosi e la difficoltà nella gestione degli stessi.
Il primo punto che affrontiamo quando parliamo di ansia, è la respirazione. Questo perché capita spesso di ritrovarsi, durante la giornata, a dover “tirare il fiato” o a fare profondi sospiri perché è come se ci si sentisse in una sorta di apnea.

Respirazione e stato d’animo sono collegati tra loro, nel senso che si influenzano reciprocamente. In che modo?

Proviamo a pensare quando ci sentiamo in uno stato di forte tensione o stress: il nostro respiro sarà “corto” e affannoso e questo, a sua volta, provocherà una sensazione di perdita di controllo e un aumento dello stato di tensione. Il primo punto è quindi imparare a gestire correttamente il respiro. Migliorare il processo respiratorio è già di per sé, un ottimo esercizio che ci può aiutare a riportare equilibrio interiore e calma emotiva.

Come si può migliorare la respirazione?

La prima cosa da fare è fermarsi e osservare come si respira. Portare la propria attenzione, al proprio respiro. Osservarlo e “sentire” l’aria che entra e che esce, cercando di respirare senza alzare le spalle, cercando di “far scendere” l’aria verso la pancia e gonfiando l’addome.
Questo porterà a riempire totalmente i polmoni e sentire la piacevole sensazione di avere a propria disposizione tutta l’aria che occorre. A poco a poco, poi, iniziare a respirare con ritmo più lento, allungando i tempi sia nella fase di inspirazione che in quella di espirazione.
Si può anche immaginare l’aria che entra ed esce dal proprio corpo: per esempio può essere formata da tante bollicine colorate che raggiungono ogni cellula del corpo.

E quindi cosa si può fare?

1. trova una posizione (sdraiato o seduto, non importa) che ti permetta di stare comodo per qualche minuto, in un luogo dove sai che non sarai disturbato per il tempo che ti occorre per fare l’esercizio di respirazione.

2. inizia a respirare. Puoi chiudere gli occhi e osservare come respiri.

3. osserva il respiro. Sentilo mentre entra ed esce dal naso, riempie i polmoni, gonfia l’addome e poi risale ed esce dalle narici.

4. continua a respirare e intanto ascolta le tue sensazioni.

5. respira tranquillamente, con calma e in modo profondo.
Se senti che i pensieri invadono la tua mente, lascia che passino come fossero foglie al vento e riporta tranquillamente la tua attenzione sul tuo respiro.
Quando senti che c’è più calma e tranquillità interiore, puoi riaprire lentamente gli occhi (e magari concederti un sorriso).

Con la pratica le sensazioni di tensione ed ansia diventeranno sempre più controllabili, aumentando il senso di rilassamento e calma. Regalate alla vostra mente la possibilità di lasciar andare ciò che non serve e di armonizzarsi con il respiro.

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